Gentili lettori,
nel presentarvi il numero della rivista, vi ringraziamo per la vostra calorosa partecipazione alle nostra iniziative e per il costante impegno mostrato nell’incrementare lo studio e lo sviluppo dell’Arteterapia e del mediatore artistico nella relazione di aiuto. Il presente numero, come vedete è un numero doppio, ospita sia i contributi relativi al Convegno annuale “ Le trame dello sguardo” che, nella scorsa edizione di novembre 2013, si è articolato intorno al tema “Arteterapia tra percezione ed espressione”, sia diversi e attuali articoli e interviste invitanti che abbracciano aspetti specifici di applicazione delle Nuove Arti Terapie. Il numero si apre con un articolo di Stefano Federici che restituisce all’arteterapia quello che l’arteterapia restituisce a molte persone: talento. Si chiude con un articolo di un’esperienza di musicoterapia con ragazze esposte a vissuti di violenza e abuso sessuale di Giulia Fedrigo. Nel mezzo, anche una proposta invitante, di Roberta Calandra,che intende proporre al teatro e alla sua espressione e funzione, uno spazio alternativo: le nostre abitazioni. Arti figurative, processi creativi, collage, laboratori di arte terapie con i nuovi media partecipativi, poesia, scrittura, arte, psicologia e medicina, rifiniscono il numero.